Il viaggio di Emma in Thailandia: come l’assicurazione di viaggio avrebbe fatto la differenza
Emma stava pianificando da anni il viaggio dei suoi sogni. Destinazione: la Thailandia. Era il suo primo viaggio intercontinentale e l’emozione era enorme. Aveva letto tutte le guide di viaggio, prenotato gli hotel migliori e pianificato ogni dettaglio. L’unica cosa a cui non aveva pensato era l’assicurazione di viaggio. “Non ne avrò bisogno”, pensava. Ma il destino aveva in serbo per lei un’altra lezione.
Il viaggio inizia
La partenza da Roma è stata perfetta. Emma è arrivata a Bangkok senza problemi e si è subito immersa nella cultura locale. Dopo alcuni giorni nella frenetica capitale, si è recata nelle bellissime isole del sud. Le acque cristalline e le spiagge di sabbia bianca sembravano uscite da una cartolina. Ma è qui che è iniziato il suo incubo.
L’incidente
Un giorno, durante una gita in barca, Emma decise di fare snorkeling. L’acqua era calma e il sole era alto nel cielo. Mentre esplorava il meraviglioso mondo sottomarino, Emma non si accorse della forte corrente che la stava allontanando dalla barca. Mentre cercava di tornare indietro, urtò una roccia sommersa e si ferì gravemente a una gamba. Il dolore era insopportabile e l’acqua diventava rossa.
Fortunatamente, la guida turistica si è accorta della sua scomparsa ed è riuscita a salvarla. Emma fu trasportata d’urgenza all’ospedale più vicino, che distava diverse ore. Ma qui iniziò una nuova serie di problemi. Senza assicurazione di viaggio, Emma ha dovuto affrontare spese mediche esorbitanti e la barriera linguistica ha reso tutto ancora più complicato.
L’incubo
L’infortunio ha richiesto un intervento chirurgico immediato, seguito da giorni di ospedale e da cure continue. I costi si sono accumulati rapidamente ed Emma si è trovata presto a corto di denaro. Senza un’assicurazione di viaggio, ha dovuto fare affidamento sui suoi risparmi personali e sull’aiuto finanziario della sua famiglia per coprire le spese mediche e il prolungato ricovero in ospedale.
I costi reali delle cure mediche d’emergenza all’estero:
- Intervento chirurgico d’emergenza: in Thailandia, un intervento chirurgico d’emergenza può costare tra i 5.000 e i 15.000 euro, a seconda della complessità.
- Ricovero ospedaliero: il costo giornaliero di un ricovero ospedaliero può variare da 200 a 1.000 euro, comprese le cure mediche necessarie.
- Costi per l’evacuazione medica: in caso di trasferimento necessario in un altro ospedale o di rimpatrio, i costi possono arrivare a 50.000 euro.
- A causa dell’incidente, non ha potuto continuare il suo viaggio come previsto e ha dovuto prenotare nuovamente il suo soggiorno e cambiare il volo: questo incidente le è costato diverse centinaia di franchi.
Quando finalmente riuscì a tornare a casa, le sue finanze erano rovinate e il suo viaggio da sogno si era trasformato in un incubo finanziario ed emotivo.
Analisi
In che modo l’assicurazione di viaggio avrebbe potuto fare la differenza per Emma? Una buona assicurazione di viaggio non copre solo le spese mediche, ma anche i costi di un’evacuazione di emergenza, eventuali prolungamenti del soggiorno a causa di problemi di salute e molto altro ancora. L’assicurazione di viaggio può essere stipulata come polizza di viaggio separata o può essere integrata da un’assicurazione sanitaria con copertura all’estero. Con un’assicurazione adeguata, Emma avrebbe potuto concentrarsi sulla sua guarigione senza preoccuparsi dell’onere finanziario. Inoltre, il supporto multilingue offerto da molte compagnie assicurative avrebbe facilitato la comunicazione con i medici locali.